Il presente lavoro di ricerca è dedicato alla località di Santa Cesarea Terme (Lecce), insediamento nato nella seconda metà del XIX secolo in seguito alla messa a coltura delle sorgenti d’acqua salso-bromo-iodica che sgorgano in quattro grotte di origine carsico-marina. La ricerca mette in relazione l’evoluzione della stazione termale con l’espansione topografica dell’abitato, per poi soffermarsi sulla preoccupante stagnazione dell’offerta termale in atto dagli anni Novanta ad oggi e, soprattutto, sulla conflittualità esistente tra i due azionisti pubblici (Regione e Comune), incapaci di realizzare un rilancio che vada di pari passo con il recente consolidamento dell’immagine turistica internazionale della Puglia.
"Ma verrà domani?"Aspettando il rilancio delle terme di Santa Cesarea
Antonella Rinella
2018-01-01
Abstract
Il presente lavoro di ricerca è dedicato alla località di Santa Cesarea Terme (Lecce), insediamento nato nella seconda metà del XIX secolo in seguito alla messa a coltura delle sorgenti d’acqua salso-bromo-iodica che sgorgano in quattro grotte di origine carsico-marina. La ricerca mette in relazione l’evoluzione della stazione termale con l’espansione topografica dell’abitato, per poi soffermarsi sulla preoccupante stagnazione dell’offerta termale in atto dagli anni Novanta ad oggi e, soprattutto, sulla conflittualità esistente tra i due azionisti pubblici (Regione e Comune), incapaci di realizzare un rilancio che vada di pari passo con il recente consolidamento dell’immagine turistica internazionale della Puglia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.