La critica epistemologica e pratica della conoscenza di sé come pure la concezione dell'autobiografia come costruzione di sé avente carattere di finzione non caratterizza solo un testo maturo come la prefazione della Genealogia. Le sue riserve nei confronti dell'osservazione di sè lo conducono già nel 1869 a prendere in considerazione l'idea di un'autodescrizione 'indiretta'. Il saggio tratta di una serie di testi che Nietzsche ha scritto in diverse fasi della sua vita: La retrospettiva sui suoi anni da studente a Lipsia (1867), il cosiddetto Evangelium dell'estate del 1875 nonché l'aforisma 114 di Aurora (1881). Si tratta di tre 'narratives of transformation'.L'analisi mostra come Nietzsche in diverse fasi del suo pensiero e della sua vita tenti diverse applicazioni della stessa struttura narrativa adattandola e reinterpretandola.
„Wiederholte Lebenskrisen. Nietzsches Selbst-Konstruktionen 1867-1887“
Marco Brusotti
2018-01-01
Abstract
La critica epistemologica e pratica della conoscenza di sé come pure la concezione dell'autobiografia come costruzione di sé avente carattere di finzione non caratterizza solo un testo maturo come la prefazione della Genealogia. Le sue riserve nei confronti dell'osservazione di sè lo conducono già nel 1869 a prendere in considerazione l'idea di un'autodescrizione 'indiretta'. Il saggio tratta di una serie di testi che Nietzsche ha scritto in diverse fasi della sua vita: La retrospettiva sui suoi anni da studente a Lipsia (1867), il cosiddetto Evangelium dell'estate del 1875 nonché l'aforisma 114 di Aurora (1881). Si tratta di tre 'narratives of transformation'.L'analisi mostra come Nietzsche in diverse fasi del suo pensiero e della sua vita tenti diverse applicazioni della stessa struttura narrativa adattandola e reinterpretandola.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.