Ai piedi della scogliera sommersa di Torre S Sabina (Br), lo strato di sabbia più profondo, conteneva un importante nucleo di materiali omogenei: anfore e raffinati servizi da tavola provenienti dalla Grecia a dall’area egea: Atene, Corinto, il Peloponneso, l’attuale costa turca, le isole di Taso e Chio, ecc. Si tratta del carico di una nave, Torre S. Sabina 3, naufragata nella baia infrangendosi contro la scogliera, attorno al 500 a.C.
La nave "greca" di Torre S. Sabina
R. Auriemma;A. Antonazzo
2017-01-01
Abstract
Ai piedi della scogliera sommersa di Torre S Sabina (Br), lo strato di sabbia più profondo, conteneva un importante nucleo di materiali omogenei: anfore e raffinati servizi da tavola provenienti dalla Grecia a dall’area egea: Atene, Corinto, il Peloponneso, l’attuale costa turca, le isole di Taso e Chio, ecc. Si tratta del carico di una nave, Torre S. Sabina 3, naufragata nella baia infrangendosi contro la scogliera, attorno al 500 a.C.File in questo prodotto:
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