La mostra espone una selezione della collezione di reperti archeologici falsi frutto di acquisto/sequestro fra il 1865 e il 1874. L'autore dei falsi, tale Gaetano Moschella, millantando la loro provenienza da un'area archeologica nella sua disponibilità, fece sì che il Direttore della sezione archeologica della Commissione per le Antichità e Belle Arti della Sicilia, Francesco Saverio Cavallari, li accreditasse come manufatti autentici pubblicandoli e presentandoli al consesso scientifico del tempo. La vicenda, che coinvolse alcuni dei personaggi di maggiore rilievo dell'antichistica del tempo, provocò un notevole scalpore e fu tacitata con l'intervento del Direttore Generale delle Antichità, G. Fiorelli. L'allestimento è frutto di una ricerca sui falsi, curata dall'A. nel quadro del progetto di ricerca Impostures Savantes. Le faux, une autre science de l’antique? condotto congiuntamente da Dip.to di Beni Culturali, Università del Salento e INHA - Institut national d'histoire de l'art, Paris e presentato al Colloque International Impostures Savantes. Le faux, une autre science de l’antique? Colloque International (Paris 6 et 7 mai 2015)

“Veramente falsi. I reperti impresentabili del Museo Salinas” Mostra documentaria-Museo Archeologico Regionale “Antonino Salinas” – Palermo 23 settembre- 31 ottobre 2015

Frisone
2015-01-01

Abstract

La mostra espone una selezione della collezione di reperti archeologici falsi frutto di acquisto/sequestro fra il 1865 e il 1874. L'autore dei falsi, tale Gaetano Moschella, millantando la loro provenienza da un'area archeologica nella sua disponibilità, fece sì che il Direttore della sezione archeologica della Commissione per le Antichità e Belle Arti della Sicilia, Francesco Saverio Cavallari, li accreditasse come manufatti autentici pubblicandoli e presentandoli al consesso scientifico del tempo. La vicenda, che coinvolse alcuni dei personaggi di maggiore rilievo dell'antichistica del tempo, provocò un notevole scalpore e fu tacitata con l'intervento del Direttore Generale delle Antichità, G. Fiorelli. L'allestimento è frutto di una ricerca sui falsi, curata dall'A. nel quadro del progetto di ricerca Impostures Savantes. Le faux, une autre science de l’antique? condotto congiuntamente da Dip.to di Beni Culturali, Università del Salento e INHA - Institut national d'histoire de l'art, Paris e presentato al Colloque International Impostures Savantes. Le faux, une autre science de l’antique? Colloque International (Paris 6 et 7 mai 2015)
2015
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