Lungo l’arco di mezzo secolo, e sino agli ultimi giorni di vita, Edoardo Volterra lavorò a una raccolta delle deliberazioni senatorie romane di cui vi fosse traccia nelle fonti, accumulando numerosi materiali. Di essi solo una minima parte fu adoperata per le voci Senatus consulta, apparse nel 1940 e nel 1969. L’archivio dell’École française de Rome custodisce tali preziosi materiali, e fra essi una raccolta – già allestita e ritenuta dallo studioso pronta per la stampa – dei senatus consulta noti per il periodo dal 753 a.C. al 396 a.C., come anche un repertorio di fonti schedate e impostate in ordine cronologico, sino al 312 d.C., talvolta con non trascurabili annotazioni a commento. Dopo una consultazione con gli eredi e con altri specialisti del settore è sembrato opportuno avviare la pubblicazione di tali materiali inediti. Si tratta infatti non già di un ‘fossile’ di un percorso di studio interrottosi per la morte dell’autore, ma di un legato scientifico di alto valore, che non solo permette di avere un quadro chiaro del tema, pur con la consapevolezza di essere di fronte a un lavoro in fieri, ma anche di comprendere il metodo di Edoardo Volterra e la percezione che lo studioso aveva delle fonti oggetto di questa sua indagine, oltre che, in molti casi, i convincimenti da lui maturati sulle singole deliberazioni o su problemi di natura generale.
Materiali per una raccolta dei senatusconsulta (753 a.C. – 312 d.C.)
Pierangelo Buongiorno
2018-01-01
Abstract
Lungo l’arco di mezzo secolo, e sino agli ultimi giorni di vita, Edoardo Volterra lavorò a una raccolta delle deliberazioni senatorie romane di cui vi fosse traccia nelle fonti, accumulando numerosi materiali. Di essi solo una minima parte fu adoperata per le voci Senatus consulta, apparse nel 1940 e nel 1969. L’archivio dell’École française de Rome custodisce tali preziosi materiali, e fra essi una raccolta – già allestita e ritenuta dallo studioso pronta per la stampa – dei senatus consulta noti per il periodo dal 753 a.C. al 396 a.C., come anche un repertorio di fonti schedate e impostate in ordine cronologico, sino al 312 d.C., talvolta con non trascurabili annotazioni a commento. Dopo una consultazione con gli eredi e con altri specialisti del settore è sembrato opportuno avviare la pubblicazione di tali materiali inediti. Si tratta infatti non già di un ‘fossile’ di un percorso di studio interrottosi per la morte dell’autore, ma di un legato scientifico di alto valore, che non solo permette di avere un quadro chiaro del tema, pur con la consapevolezza di essere di fronte a un lavoro in fieri, ma anche di comprendere il metodo di Edoardo Volterra e la percezione che lo studioso aveva delle fonti oggetto di questa sua indagine, oltre che, in molti casi, i convincimenti da lui maturati sulle singole deliberazioni o su problemi di natura generale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.