L’edizione e lo studio delle glosse interlineari d’età paleologa alle odi di Pindaro consente di capire in che maniera ed a che livelli un dotto bizantino vissuto a cavallo tra i secoli XIII e XIV comprendeva un testo tardo-arcaico e, allo stesso tempo, come egli stesso era in grado di trasmettere il suo sapere agli allievi. L’esegesi interlineare, al pari di quella marginale più ampia e discorsiva, permette di osservare nel dettaglio ed anche da più prospettive il gran lavoro che veniva realizzato nelle scuole tardo-bizantine di Costantinopoli e Tessalonica intorno alla poesia greca antica. All’interno del corso di studi superiori bizantino le glosse interlineari a Pindaro producevano, innanzitutto, una traduzione visivamente immediata del testo poetico in dialetto attico e fornivano un aiuto ancora maggiore, mettendo spesso in evidenza questioni sintattiche e giungendo anche a contenere brevi parafrasi di una pericope testuale (un intero colon o parte di esso).
Tommaso Magistro - Demetrio Triclinio, Glosse alle Pitiche I-IV
Giannachi
2020-01-01
Abstract
L’edizione e lo studio delle glosse interlineari d’età paleologa alle odi di Pindaro consente di capire in che maniera ed a che livelli un dotto bizantino vissuto a cavallo tra i secoli XIII e XIV comprendeva un testo tardo-arcaico e, allo stesso tempo, come egli stesso era in grado di trasmettere il suo sapere agli allievi. L’esegesi interlineare, al pari di quella marginale più ampia e discorsiva, permette di osservare nel dettaglio ed anche da più prospettive il gran lavoro che veniva realizzato nelle scuole tardo-bizantine di Costantinopoli e Tessalonica intorno alla poesia greca antica. All’interno del corso di studi superiori bizantino le glosse interlineari a Pindaro producevano, innanzitutto, una traduzione visivamente immediata del testo poetico in dialetto attico e fornivano un aiuto ancora maggiore, mettendo spesso in evidenza questioni sintattiche e giungendo anche a contenere brevi parafrasi di una pericope testuale (un intero colon o parte di esso).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.