L’obiettivo di questo paper è quello di rilevare l’inadeguatezza dell’economics rispetto alla spiegazione della relazione esistente tra i problemi relativi allo sviluppo, agli squilibri ambientali e ai flussi migratori. Mentre questi tre ordini di problemi, presi singolarmente, sono spesso al centro di discussioni pubbliche e politiche, sul piano analitico manca ancora un soddisfacente approccio in grado di spiegarne connessioni causali e implicazioni sociali. Ciò appare sorprendente, specie se si considera che già gli Illuministi avevano avviato una ricca riflessione su questi temi. Si cercherà di dimostrare che l’impoverimento analitico è sopraggiunto nel XIX secolo, con l’adozione della categoria dell’homo oeconomicus e che tale impoverimento, ad oggi, impedisce di spiegare fenomeni come le “migrazioni ambientali” non ancora pienamente e univocamente riconosciute in letteratura.
Diseguaglianze economiche, squilibri ambientali e flussi migratori
Pisanelli, S
2018-01-01
Abstract
L’obiettivo di questo paper è quello di rilevare l’inadeguatezza dell’economics rispetto alla spiegazione della relazione esistente tra i problemi relativi allo sviluppo, agli squilibri ambientali e ai flussi migratori. Mentre questi tre ordini di problemi, presi singolarmente, sono spesso al centro di discussioni pubbliche e politiche, sul piano analitico manca ancora un soddisfacente approccio in grado di spiegarne connessioni causali e implicazioni sociali. Ciò appare sorprendente, specie se si considera che già gli Illuministi avevano avviato una ricca riflessione su questi temi. Si cercherà di dimostrare che l’impoverimento analitico è sopraggiunto nel XIX secolo, con l’adozione della categoria dell’homo oeconomicus e che tale impoverimento, ad oggi, impedisce di spiegare fenomeni come le “migrazioni ambientali” non ancora pienamente e univocamente riconosciute in letteratura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.