Il Lamento di Niccolò Campani detto lo Strascino è un'opera che costituisce un punto di riferimento per la letteratura che nel Cinquecento trattò un tema così delicato come la sifilide. Nella moltitudine di scritti intorno a questo argomento, il Lamento si distingue per la sua partiolare immediatezza espressiva, creata grazie a costruzioni sintattiche semplici, rime facili, licenziosità delle parole e asprezza nel decrivere le varie fasi dell malattia che lo aveva tribolato per otto anni. La malattia e le sofferenze diventano prova della vulnerabilità non soltanto fisica dell'uomo ma anche morale. Un'opera gustosa e notevole, dove i caratteri distintivi di questo autore sono identificabili in ogni ottava, denotando una decisa indipendenza dalle linee del suo tempo.
Mirella Masieri, Il malfrancese e il "Lamento" di Niccolò Campani
Mirella Masieri
2018-01-01
Abstract
Il Lamento di Niccolò Campani detto lo Strascino è un'opera che costituisce un punto di riferimento per la letteratura che nel Cinquecento trattò un tema così delicato come la sifilide. Nella moltitudine di scritti intorno a questo argomento, il Lamento si distingue per la sua partiolare immediatezza espressiva, creata grazie a costruzioni sintattiche semplici, rime facili, licenziosità delle parole e asprezza nel decrivere le varie fasi dell malattia che lo aveva tribolato per otto anni. La malattia e le sofferenze diventano prova della vulnerabilità non soltanto fisica dell'uomo ma anche morale. Un'opera gustosa e notevole, dove i caratteri distintivi di questo autore sono identificabili in ogni ottava, denotando una decisa indipendenza dalle linee del suo tempo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.