Le risposte istituzionali alla crisi pandemica hanno nel migliore dei casi interpretato la salute in termini fisici, ma marginalizzato da un lato l'aspetto psicologico del benessere, dall'altro la dipendenza di questo aspetto da condizioni contestuali ascrivibili al modo di interpretare la crisi e di rispondervi. Facendo riferimento alla prospettiva semiotico-culturale e al costrutto di Universi Simbolici, proverò in questo scritto a evidenziare come l'impatto, psicologico e sociale, della pandemia sia mediato dai processi di costruzione del significato; processi che non si sviluppano nel vuoto sociale, né sono una semplice reazione ad un nuovo problema emergente, ma riflettono condizioni psicosociali e si alimentano delle risposte e dei discorsi istituzionali. La promozione delle risorse simboliche che sottostanno la capacità delle persone di affrontare la crisi appare oggi un compito prioritario; la psicologia può contribuire a sostenerlo se a sua volta sarà in grado di assumere come campo di intervento la convivenza e le dinamiche simboliche e culturali che la sottendono.
La costruzione simbolica della pandemia e il suo rapporto con il contesto
Claudia Venuleo
Writing – Original Draft Preparation
2020-01-01
Abstract
Le risposte istituzionali alla crisi pandemica hanno nel migliore dei casi interpretato la salute in termini fisici, ma marginalizzato da un lato l'aspetto psicologico del benessere, dall'altro la dipendenza di questo aspetto da condizioni contestuali ascrivibili al modo di interpretare la crisi e di rispondervi. Facendo riferimento alla prospettiva semiotico-culturale e al costrutto di Universi Simbolici, proverò in questo scritto a evidenziare come l'impatto, psicologico e sociale, della pandemia sia mediato dai processi di costruzione del significato; processi che non si sviluppano nel vuoto sociale, né sono una semplice reazione ad un nuovo problema emergente, ma riflettono condizioni psicosociali e si alimentano delle risposte e dei discorsi istituzionali. La promozione delle risorse simboliche che sottostanno la capacità delle persone di affrontare la crisi appare oggi un compito prioritario; la psicologia può contribuire a sostenerlo se a sua volta sarà in grado di assumere come campo di intervento la convivenza e le dinamiche simboliche e culturali che la sottendono.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.