Il saggio intende dimostrare come la critica leonardesca abbia considerato, errando, un noto epigramma tebaldeano come allusorio al presunto ritratto di Lucrezia Crivelli, amante di Ludovico il Moro.
Su un presunto epigramma di Antonio Tebaldeo (falsamente) ispirato alla "Belle Ferronnière" di Leonardo da Vinci
Chrysa Damianaki
2019-01-01
Abstract
Il saggio intende dimostrare come la critica leonardesca abbia considerato, errando, un noto epigramma tebaldeano come allusorio al presunto ritratto di Lucrezia Crivelli, amante di Ludovico il Moro.File in questo prodotto:
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