Nella storia della psicologia italiana, Cesare Colucci (1865-1942) è noto per essere stato uno dei primi professori di Psicologia, avendo ottenuto una delle tre prime cattedre di Psicologia sperimentale istituite nelle Università italiane nel 1905. Contemporaneamente, come psichiatra, diresse l’Ospedale psichiatrico provinciale di Napoli. Colucci sostenne un modello di psicologia basato sulla biologia e sulla fisiologia; si occupò prevalentemente di psicotecnica e, in particolare, anche di psicologia applicata alla pedagogia. Nel V Congresso internazionale di psicologia, tenutosi a Roma nel 1905, Colucci trattò il problema della criminalità minorile e propose misure alternative alla detenzione, finalizzate alla riabilitazione dei giovani delinquenti e alla prevenzione del crimine.
Il problema della giustizia minorile in Cesare Colucci tra psicologia e pedagogia correzionale
Gabriella Sava
2019-01-01
Abstract
Nella storia della psicologia italiana, Cesare Colucci (1865-1942) è noto per essere stato uno dei primi professori di Psicologia, avendo ottenuto una delle tre prime cattedre di Psicologia sperimentale istituite nelle Università italiane nel 1905. Contemporaneamente, come psichiatra, diresse l’Ospedale psichiatrico provinciale di Napoli. Colucci sostenne un modello di psicologia basato sulla biologia e sulla fisiologia; si occupò prevalentemente di psicotecnica e, in particolare, anche di psicologia applicata alla pedagogia. Nel V Congresso internazionale di psicologia, tenutosi a Roma nel 1905, Colucci trattò il problema della criminalità minorile e propose misure alternative alla detenzione, finalizzate alla riabilitazione dei giovani delinquenti e alla prevenzione del crimine.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.