Il mondo della scuola e dell'insegnamento, con i suoi attori, i suoi spazi, le sue dinamiche, si rispecchia fedelmente nella produzione letteraria di Luigi Pirandello, che a Roma, per ventiquattro anni, fu docente all'Istituto Superiore femminile di Magistero. Privo di un'autentica vocazione per quel ruolo, pressato da obblighi e incombenze mal remunerate e intralciato nel più stimolante cammino della letteratura, lo scrittore si rese tuttavia artefice di un'innovativa progettualità didattica - induttiva, sperimentale e antilibresca - capace di valorizzare le individualità delle allieve e di rispettarne il mondo interiore. Anche in virtù di questo, quando la scuola compare nei suoi racconti a far da sfondo alle vicende, non appare solo un luogo di frustrazioni e desideri inappagati, ma un ambito di istanze educative ancorate alla celebrazione dei più alti valori umani. Nel volume si raccolgono cinque novelle 'pedagogiche' del corpus pirandelliano (La maestrina Boccarmè, Marsina stretta, L'eresia catara, Mondo di carta, Pensaci Giacomino!). L'Introduzione ne precisa i dettagli alla luce dell'ethos pedagogico dello scrittore, mentre la Nota ai testi ne ricostruisce le fasi di pubblicazione.
Luigi Pirandello. La maestrina Boccarmè e altre novelle pedagogiche (a cura di Andrea Scardicchio)
Andrea Scardicchio
2021-01-01
Abstract
Il mondo della scuola e dell'insegnamento, con i suoi attori, i suoi spazi, le sue dinamiche, si rispecchia fedelmente nella produzione letteraria di Luigi Pirandello, che a Roma, per ventiquattro anni, fu docente all'Istituto Superiore femminile di Magistero. Privo di un'autentica vocazione per quel ruolo, pressato da obblighi e incombenze mal remunerate e intralciato nel più stimolante cammino della letteratura, lo scrittore si rese tuttavia artefice di un'innovativa progettualità didattica - induttiva, sperimentale e antilibresca - capace di valorizzare le individualità delle allieve e di rispettarne il mondo interiore. Anche in virtù di questo, quando la scuola compare nei suoi racconti a far da sfondo alle vicende, non appare solo un luogo di frustrazioni e desideri inappagati, ma un ambito di istanze educative ancorate alla celebrazione dei più alti valori umani. Nel volume si raccolgono cinque novelle 'pedagogiche' del corpus pirandelliano (La maestrina Boccarmè, Marsina stretta, L'eresia catara, Mondo di carta, Pensaci Giacomino!). L'Introduzione ne precisa i dettagli alla luce dell'ethos pedagogico dello scrittore, mentre la Nota ai testi ne ricostruisce le fasi di pubblicazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.