Descrizione di una nuova entità del genere Quercus di probabile origine ibrida: Quercus x caroppoi, rinvenuta nel Salento (Carpignano Salentino, Lecce) che sembrerebbe originata dall’ibridazione tra cerro (Quercus cerris L.) e quercia spinosa (Quercus coccifera L. subsp. calliprinos Webb). Si tratta del primo ritrovamento in assoluto di tale ibrido. Il portamento dell’albero appare con chioma di forma slanciata (come in Q. cerris) e non globosa (come in Q. coccifera), la forma della lamina fogliare appare dentato-lobata come in Q. cerris, ma sempreverde come in Q. coccifera, inoltre le foglie sono meno coriacee e meno lucide di Q. calliprinos, con mucroni non pungenti. Le ghiande somigliano a quelle di Q. calliprinos, ma hanno cupule con squame meno rigide e non pungenti. Un caso che presenta molte analogie è quello del rinvenimento di Quercus thracica Stefanov & Nedjalkov in Bulgaria nel 1955, presunto ibrido tra Quercus coccifera L. subsp. calliprinos Webb e Q. trojana Webb., molto affine morfologicamente a Q. xcaroppoi, rinvenuto in un unico esemplare bicormico. Purtroppo, in questo caso, dopo la scomparsa dell’unico esemplare individuato avvenuta nel 2010, tale taxon è stato dichiarato estinto.
Quercus x caroppoi Medagli, Turco, Albano and Accogli, a new oak's hybrid from the Salento
Alessio Turco;Antonella Albano;Rita Accogli
2019-01-01
Abstract
Descrizione di una nuova entità del genere Quercus di probabile origine ibrida: Quercus x caroppoi, rinvenuta nel Salento (Carpignano Salentino, Lecce) che sembrerebbe originata dall’ibridazione tra cerro (Quercus cerris L.) e quercia spinosa (Quercus coccifera L. subsp. calliprinos Webb). Si tratta del primo ritrovamento in assoluto di tale ibrido. Il portamento dell’albero appare con chioma di forma slanciata (come in Q. cerris) e non globosa (come in Q. coccifera), la forma della lamina fogliare appare dentato-lobata come in Q. cerris, ma sempreverde come in Q. coccifera, inoltre le foglie sono meno coriacee e meno lucide di Q. calliprinos, con mucroni non pungenti. Le ghiande somigliano a quelle di Q. calliprinos, ma hanno cupule con squame meno rigide e non pungenti. Un caso che presenta molte analogie è quello del rinvenimento di Quercus thracica Stefanov & Nedjalkov in Bulgaria nel 1955, presunto ibrido tra Quercus coccifera L. subsp. calliprinos Webb e Q. trojana Webb., molto affine morfologicamente a Q. xcaroppoi, rinvenuto in un unico esemplare bicormico. Purtroppo, in questo caso, dopo la scomparsa dell’unico esemplare individuato avvenuta nel 2010, tale taxon è stato dichiarato estinto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.