Ci sono state molte pandemie nel passato, ma la risposta - l'isolamento - è stata talora simile dalla nostra. Una differenza importante ha riguardato però le condizioni con cui si è oggi affrontata la situazione. Infatti i progressi recenti della tecnologia sono stati così rivoluzionari da permetterci di chiuderci nelle nostre case senza perdere i contatti col mondo esterno: cosa impensabile ancora soltanto pochi anni fa. Un'altra differenza ha riguardato poi il nostro atteggiamento di fondo. In genere si è infatti prestato ascolto agli argomenti della scienza. Nel passato invece, e anche in tempi recenti, le cose non sono andate così e si parlato di "castighi divini", cercando anche "untori" e capri espiatori. Non bisogna comunque pensare che gli storici sappiano cosa accadrà in futuro. Essi certo, guardando il passato, ci aiutano a capire il presente (e già non è poco), ma il futuro resta nelle nostre mani. Si può dire però che questa pandemia - così come la presa di coscienza della crisi ambientale e climatica del pianeta o l'accrescersi delle diseguaglianze - ci abbia condotto in uno scenario diverso da quello del XX secolo: il che ci pone certamente di fronte a sfide di tipo nuovo.
F. SOMAINI,Una lettura storica delle pandemie. I ri-corsi innovativi
Francesco Somaini
2020-01-01
Abstract
Ci sono state molte pandemie nel passato, ma la risposta - l'isolamento - è stata talora simile dalla nostra. Una differenza importante ha riguardato però le condizioni con cui si è oggi affrontata la situazione. Infatti i progressi recenti della tecnologia sono stati così rivoluzionari da permetterci di chiuderci nelle nostre case senza perdere i contatti col mondo esterno: cosa impensabile ancora soltanto pochi anni fa. Un'altra differenza ha riguardato poi il nostro atteggiamento di fondo. In genere si è infatti prestato ascolto agli argomenti della scienza. Nel passato invece, e anche in tempi recenti, le cose non sono andate così e si parlato di "castighi divini", cercando anche "untori" e capri espiatori. Non bisogna comunque pensare che gli storici sappiano cosa accadrà in futuro. Essi certo, guardando il passato, ci aiutano a capire il presente (e già non è poco), ma il futuro resta nelle nostre mani. Si può dire però che questa pandemia - così come la presa di coscienza della crisi ambientale e climatica del pianeta o l'accrescersi delle diseguaglianze - ci abbia condotto in uno scenario diverso da quello del XX secolo: il che ci pone certamente di fronte a sfide di tipo nuovo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.