Può la fattispecie di truffa offrire tutela ai singoli risparmiatori che abbiano subito un danno economico a seguito di investimenti in prodotti finanziari? Se, da una parte, l’incertezza strutturale e l’accesso non paritario alle informazioni caratterizzano il mercato, dall’altra, il ricorso al delitto in questione potrebbe comportare estensioni interpretative della fattispecie, come per esempio rispetto all’individuazione del tempus commissi delicti. Il lavoro esamina quest’ultimo profilo e in particolare le peculiarità di operazioni di investimento in bond e in contratti derivati. Si afferma che deve essere mantenuto sempre fermo il principio di diritto che individua nella deminutio patrimonii il momento consumativo della truffa.
Bond, swap e delitto di truffa
Rotolo, Giuseppe
2014-01-01
Abstract
Può la fattispecie di truffa offrire tutela ai singoli risparmiatori che abbiano subito un danno economico a seguito di investimenti in prodotti finanziari? Se, da una parte, l’incertezza strutturale e l’accesso non paritario alle informazioni caratterizzano il mercato, dall’altra, il ricorso al delitto in questione potrebbe comportare estensioni interpretative della fattispecie, come per esempio rispetto all’individuazione del tempus commissi delicti. Il lavoro esamina quest’ultimo profilo e in particolare le peculiarità di operazioni di investimento in bond e in contratti derivati. Si afferma che deve essere mantenuto sempre fermo il principio di diritto che individua nella deminutio patrimonii il momento consumativo della truffa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.