Sin dall’antichità il mare costituiva un importante vettore per rendere più rapide le comunicazioni. Mentre nei grandi imperi le impervie condizioni fisiche della geografia terrestre rendevano ardua la composizione di un’unificazione amministrativa e politica, lo spazio marittimo diventava un’intersezione di scambi materiali, culturali e religiosi dai quali si ibridarono nuove economie e più avanzate relazioni sociali. Se lo spazio terrestre separava, quello dei paesi prospicenti il mare amalgamava le civiltà. In tal senso l’Adriatico diventa un utile laboratorio di ricerca per studiare tutte quelle connessioni che daranno vita a nuove forme di dominio economico che ebbero dei riverberi in ambito sociale e che formarono l’anima di una coscienza europea.
Le relazioni commerciali tra le due sponde adriatiche in epoca moderna
Salvatore Barbagallo
2021-01-01
Abstract
Sin dall’antichità il mare costituiva un importante vettore per rendere più rapide le comunicazioni. Mentre nei grandi imperi le impervie condizioni fisiche della geografia terrestre rendevano ardua la composizione di un’unificazione amministrativa e politica, lo spazio marittimo diventava un’intersezione di scambi materiali, culturali e religiosi dai quali si ibridarono nuove economie e più avanzate relazioni sociali. Se lo spazio terrestre separava, quello dei paesi prospicenti il mare amalgamava le civiltà. In tal senso l’Adriatico diventa un utile laboratorio di ricerca per studiare tutte quelle connessioni che daranno vita a nuove forme di dominio economico che ebbero dei riverberi in ambito sociale e che formarono l’anima di una coscienza europea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
