L’intento del presente contributo è quello di problematizzare la costruzione dell’immaginario di genere come proiezione di una differenza sessuale, biologica, su cui la società ha edificato, nel corso del tempo, tutta un’altra serie di differenze che trascendono il dato biologico ma sono un evidente prodotto di modelli culturali. Questi modelli, che semplificano la complessità del reale vengono interiorizzati, iterati e utilizzati per rappresentare l’atro sesso. Il problema è come si attiva questo processo: se questi modelli, ricorrenti e convenzionali di comportamento, sono rigidamente imposti e decontestualizzati da una riflessione sulla costruzione identitaria del sé, diventano stereotipi di genere e vanno pertanto decostruiti.
En-gender: l'immaginario della riscrittura di sé
D. De Leo;G. Armenise
2021-01-01
Abstract
L’intento del presente contributo è quello di problematizzare la costruzione dell’immaginario di genere come proiezione di una differenza sessuale, biologica, su cui la società ha edificato, nel corso del tempo, tutta un’altra serie di differenze che trascendono il dato biologico ma sono un evidente prodotto di modelli culturali. Questi modelli, che semplificano la complessità del reale vengono interiorizzati, iterati e utilizzati per rappresentare l’atro sesso. Il problema è come si attiva questo processo: se questi modelli, ricorrenti e convenzionali di comportamento, sono rigidamente imposti e decontestualizzati da una riflessione sulla costruzione identitaria del sé, diventano stereotipi di genere e vanno pertanto decostruiti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.