Il contributo si inserisce in un quadro teorico la cui cornice è rappresentata dal percorso storico compiuto dal concetto di “genere” correlato e interconnesso con la storia articolata e complessa del femminismo. Prenderemo in considerazione la teorizzazione elaborata da Teresa de Lauretis che ipotizza l’esistenza di soggetti che si distanziano e si differenziano rispetto al discorso egemone e alle formazioni culturali dominanti, tra cui principalmente l’ideologia di genere, intesa come una delle macro- istituzioni più significative e condizionanti. La modalità attraverso cui è possibile sfuggire a questa ideologia è l’allontanamento da un soggetto unitario sempre uguale a se stesso dotato di identità stabile, unicamente diviso tra mascolinità e femminilità. Il nuovo soggetto occupa, invece, posizioni molteplici e si distacca dalle appartenenze e conoscenze date, si costruisce attraverso una continua e incessabile riscrittura di sé. Un esempio di questo soggetto è rinvenibile in suor Isabella Leonarda, la “Musa Novarese” che nel Seicento, periodo in cui per la donna era praticamente impossibile affermarsi nel campo musicale - in quanto la musica era considerata strumento di perdizione -, compone oltre 200 opere.
Il distanziarsi dalla ideologia di genere: il modus componendi della Musa Novarese
G. Armenise;D. De Leo
2021-01-01
Abstract
Il contributo si inserisce in un quadro teorico la cui cornice è rappresentata dal percorso storico compiuto dal concetto di “genere” correlato e interconnesso con la storia articolata e complessa del femminismo. Prenderemo in considerazione la teorizzazione elaborata da Teresa de Lauretis che ipotizza l’esistenza di soggetti che si distanziano e si differenziano rispetto al discorso egemone e alle formazioni culturali dominanti, tra cui principalmente l’ideologia di genere, intesa come una delle macro- istituzioni più significative e condizionanti. La modalità attraverso cui è possibile sfuggire a questa ideologia è l’allontanamento da un soggetto unitario sempre uguale a se stesso dotato di identità stabile, unicamente diviso tra mascolinità e femminilità. Il nuovo soggetto occupa, invece, posizioni molteplici e si distacca dalle appartenenze e conoscenze date, si costruisce attraverso una continua e incessabile riscrittura di sé. Un esempio di questo soggetto è rinvenibile in suor Isabella Leonarda, la “Musa Novarese” che nel Seicento, periodo in cui per la donna era praticamente impossibile affermarsi nel campo musicale - in quanto la musica era considerata strumento di perdizione -, compone oltre 200 opere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.