Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione si pronunciano sulle regole da applicare alle delibere condominiali aventi ad oggetto l’installazione di un ripetitore di telefonia mobile sul lastrico solare dell’edificio, nonché sui criteri di interpretazione e qualificazione dei contratti tra gruppo dei condomini e terzo al fine di stabilirne la natura (reale o personale) degli effetti. La tesi del Supremo Collegio è nel senso di affidare all’autonomia dei privati la scelta tra un contratto a titolo oneroso costitutivo di un diritto reale di superficie e un contratto atipico di concessione ad aedificandum ad effetti personali. In quest’ultimo caso, tuttavia, si pongono dei problemi di incertezza sul regime di appartenenza dell’impianto che mettono a nudo le contraddizioni e le omissioni della pronuncia.
Delibere e contratti per l’installazione di ripetitori negli edifici condominiali: le contraddizioni e le insidie nascoste nella pronuncia delle Sezioni unite
Francesco Giacomo Viterbo
2021-01-01
Abstract
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione si pronunciano sulle regole da applicare alle delibere condominiali aventi ad oggetto l’installazione di un ripetitore di telefonia mobile sul lastrico solare dell’edificio, nonché sui criteri di interpretazione e qualificazione dei contratti tra gruppo dei condomini e terzo al fine di stabilirne la natura (reale o personale) degli effetti. La tesi del Supremo Collegio è nel senso di affidare all’autonomia dei privati la scelta tra un contratto a titolo oneroso costitutivo di un diritto reale di superficie e un contratto atipico di concessione ad aedificandum ad effetti personali. In quest’ultimo caso, tuttavia, si pongono dei problemi di incertezza sul regime di appartenenza dell’impianto che mettono a nudo le contraddizioni e le omissioni della pronuncia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.