Riflessioni sulla ‘primazia ecologica’ nel moto del diritto europeo (anche alla luce della riforma costituzionale italiana in materia ambientale)

Lo scritto deriva dal testo, rielaborato ed ampliato, dell’intervento svolto il 28 gennaio 2022 nell’ambito del Convegno Annuale di AIDAMBIENTE “La riforma costituzionale in materia di tutela dell’ambiente - Giornata in memoria di Beniamino Caravita di Toritto”, presso l’Università L.U.I.S.S. Guido Carli, nell’ambito della Sessione III “Il diritto costituzionale dell’ambiente in Europa” (Relatore: Edoardo Chiti - Discussants: Aristide Police; Massimo Monteduro). SOMMARIO: 1. Alcune questioni e ipotesi di lavoro prospettate dalla relazione di Edoardo Chiti. – 2. La matrice complessa rappresentata dalla tutela della vita: dimensione esistenziale (minima) e dimensione qualitativa (espansiva). – 3. Crisi ed emergenza ecologica correlata al superamento dei «limiti planetari»: l’emergere nell’ordinamento europeo della consapevolezza di una «minaccia esistenziale». – 4. L’«ambiente» nel testo dei Trattati e della Carta dei diritti fondamentali UE: un confronto con il testo delle costituzioni dei Paesi dell’Unione. – 5. Il lessico delle fonti del diritto ambientale: stat rosa pristina nomine? – 6. Riflessioni a prima lettura sulla portata della recente riforma della Costituzione italiana di cui alla l. cost. 1/2022: considerazioni in prospettiva.