L'antica Grecia è stata la culla della tradizione gastronomica mediterranea, caratterizzata dall'“eterna trinità” mediterranea, grano - olio d'oliva - vino, essenza stessa del tradizionale regime agroalimentare del Paese, arricchita da una cultura della condivisione e della commensalità. Questo modello alimentare, successivamente adottato e diffuso dai romani, fu riscoperto alla fine della seconda guerra mondiale da due ricercatori americani, Leland Allbaugh e Ancel Keys. Con il famoso Seven Countries Study, Keys ha dimostrato per la prima volta che le popolazioni che praticavano una dieta mediterranea - come i greci e gli italiani del sud - presentavano tassi di mortalità per cardiopatia ischemica bassi rispetto alle popolazioni del Nord Europa e del Nord America. Da allora numerosi studi epidemiologici successivi e studi clinici randomizzati hanno confermato gli effetti benefici della dieta mediterranea sia nella prevenzione primaria che secondaria delle malattie cardiovascolari.
La Dieta Mediterranea e la Cardioprotezione: panoramica storica e ricerca attuale
Maria Rosa Montinari
2022-01-01
Abstract
L'antica Grecia è stata la culla della tradizione gastronomica mediterranea, caratterizzata dall'“eterna trinità” mediterranea, grano - olio d'oliva - vino, essenza stessa del tradizionale regime agroalimentare del Paese, arricchita da una cultura della condivisione e della commensalità. Questo modello alimentare, successivamente adottato e diffuso dai romani, fu riscoperto alla fine della seconda guerra mondiale da due ricercatori americani, Leland Allbaugh e Ancel Keys. Con il famoso Seven Countries Study, Keys ha dimostrato per la prima volta che le popolazioni che praticavano una dieta mediterranea - come i greci e gli italiani del sud - presentavano tassi di mortalità per cardiopatia ischemica bassi rispetto alle popolazioni del Nord Europa e del Nord America. Da allora numerosi studi epidemiologici successivi e studi clinici randomizzati hanno confermato gli effetti benefici della dieta mediterranea sia nella prevenzione primaria che secondaria delle malattie cardiovascolari.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
