Le indagini (luglio 2019) condotte nel settore centrale della città, hanno consentito di mettere in luce la strada basolata con andamento E-O (identificata come tratto urbano della via Latina) e il punto di incrocio con la strada glareata N-S (parzialmente indagati nel 2015 e nel 2016). È stato riaperto il settore meridionale del saggio 2018, evidenziando di nuovo la fronte meridionale dell'Edificio B e l'area immediatamente a sud; con successivi ampliamenti è stata individuata la carreggiata della strada basolata ed è stato evidenziato l'incrocio con la strada glareata. Larghezza carreggiate stradali: m 3,90. La strada basolata, pavimentata in basoli di calcare, presenta un'unica canaletta di scolo lungo il lato settentrionale; canaletta e crepidini sono in blocchi di travertino. Le indagini hanno confermato la prosecuzione, oltre l'incrocio in direzione sud, della strada glareata. In corrispondenza dell'incrocio, al centro della carreggiata stradale, si individua un basolo quasi quadrato, leggermente sollevato rispetto al circostante piano stradale, che costituisce la chiusura del tombino di ispezione della fogna che corre sotto la strada. Il materiale ceramico conferma le osservazioni fatte sinora circa la continuità di frequentazione ancora nel V e VI secolo.

Fabrateria Nova (San Giovanni Incarico - Frosinone)

Adriana Valchera
2019-01-01

Abstract

Le indagini (luglio 2019) condotte nel settore centrale della città, hanno consentito di mettere in luce la strada basolata con andamento E-O (identificata come tratto urbano della via Latina) e il punto di incrocio con la strada glareata N-S (parzialmente indagati nel 2015 e nel 2016). È stato riaperto il settore meridionale del saggio 2018, evidenziando di nuovo la fronte meridionale dell'Edificio B e l'area immediatamente a sud; con successivi ampliamenti è stata individuata la carreggiata della strada basolata ed è stato evidenziato l'incrocio con la strada glareata. Larghezza carreggiate stradali: m 3,90. La strada basolata, pavimentata in basoli di calcare, presenta un'unica canaletta di scolo lungo il lato settentrionale; canaletta e crepidini sono in blocchi di travertino. Le indagini hanno confermato la prosecuzione, oltre l'incrocio in direzione sud, della strada glareata. In corrispondenza dell'incrocio, al centro della carreggiata stradale, si individua un basolo quasi quadrato, leggermente sollevato rispetto al circostante piano stradale, che costituisce la chiusura del tombino di ispezione della fogna che corre sotto la strada. Il materiale ceramico conferma le osservazioni fatte sinora circa la continuità di frequentazione ancora nel V e VI secolo.
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