La questione della cittadinanza come acquisizione evolutiva dell’Europa unita

Nel pensiero politico contemporaneo, il concetto di cittadinanza rimanda ad un livello di complessità che non permette di cogliere le trasformazioni in atto, ciò è dovuto principalmente all’applicazione di schemi concettuali tradizionali e metodologie inadeguate a trattare il fenomeno. Si può discutere di cittadinanza politica, sociale, costituzionale, universale, tuttavia, da una prospettiva filosoficopolitica, il problema sostanziale riguarda principalmente i limiti e le possibilità della cittadinanza in termini di acquisizione evolutiva della politica e del diritto. L’analisi presentata in questo articolo è finalizzata a indagare le dinamiche connesse alla cittadinanza europea in relazione alle idee, ai comportamenti, alla cultura e ai processi di civilizzazione, alle dinamiche geopolitiche e anche alle forme di vocazione etnocentrica espresse nel tempo dalle nazioni europee. A partire da questa riflessione, sorgono alcuni interrogativi che coinvolgono il concetto di cittadinanza come acquisizione evolutiva, ma anche come paradosso costitutivo della politica e del diritto comunitario.