La tutela dei contesti paesaggistici è pienamente realizzabile solo in una dimensione consapevole e partecipata. Un esempio particolarmente efficace di tutela partecipata può offrirlo l’esperienza del progetto 'Pellegrino 60' il tirocinio curriculare condotto dagli studenti del corso magistrale di storia dell'arte tra la primavera e l'estate del 2020. Un gruppo di allievi dell'Università del Salento ha ripercorso, a sessant'anni dalla pubblicazione, i luoghi descritti da Cesare Brandi in "Pellegrino di Puglia", uno dei suoi più fortunati libri di viaggio. L'opera offre un'immagine della regione tuttora molto suggestiva, che ne prefigura, con molto anticipo, l'evoluzione turistica. Le prime due edizioni del testo (1960 e 1977) furono accompagnate da due reportage fotografici di particolare interesse per comprendere la genesi dell'opera e per ricostruire l'orizzonte visivo della regione nel secondo dopoguerra. Un resoconto dell'esperienza è tuttora consultabile su una mappa interattiva del blog della Sisca - Società Italiana di Storia della Critica d'Arte: http://www.siscaonline.it/siscablog/2021/11/14/pellegrino-60/ .
Cesare Brandi: Pellegrino di Puglia 60 anni dopo, come ritrovare un paesaggio
Speciale
2024-01-01
Abstract
La tutela dei contesti paesaggistici è pienamente realizzabile solo in una dimensione consapevole e partecipata. Un esempio particolarmente efficace di tutela partecipata può offrirlo l’esperienza del progetto 'Pellegrino 60' il tirocinio curriculare condotto dagli studenti del corso magistrale di storia dell'arte tra la primavera e l'estate del 2020. Un gruppo di allievi dell'Università del Salento ha ripercorso, a sessant'anni dalla pubblicazione, i luoghi descritti da Cesare Brandi in "Pellegrino di Puglia", uno dei suoi più fortunati libri di viaggio. L'opera offre un'immagine della regione tuttora molto suggestiva, che ne prefigura, con molto anticipo, l'evoluzione turistica. Le prime due edizioni del testo (1960 e 1977) furono accompagnate da due reportage fotografici di particolare interesse per comprendere la genesi dell'opera e per ricostruire l'orizzonte visivo della regione nel secondo dopoguerra. Un resoconto dell'esperienza è tuttora consultabile su una mappa interattiva del blog della Sisca - Società Italiana di Storia della Critica d'Arte: http://www.siscaonline.it/siscablog/2021/11/14/pellegrino-60/ .File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
AIPH 2024_estratto.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione editoriale
Licenza:
Creative commons
Dimensione
6.02 MB
Formato
Adobe PDF
|
6.02 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.