La Regione Puglia ha commissionato ad ASSET Puglia, l’Agenzia regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio, un documento di pianificazione sportiva che, partendo dall’analisi del contesto, proponga una visione di sviluppo dell’impiantistica sportiva sostenibile ed integrata con la programmazione ambientale e turistica nonché con le politiche della salute e del welfare. In sostanza si tratta di un inedito Piano Strategico dello Sport. Infatti, l’analisi della domanda sportiva raccoglie informazioni preziose non solo su praticanti e tesserati (domanda esistente), ma sviluppa dati riguardanti la domanda potenziale confrontando l’assetto socio-demografico della popolazione con altri parametri economici e culturali. Ne emerge così una visione moderna e innovativa della pratica sportiva integrata con l’ambiente urbano e con quello naturale. Lo “sport per tutti” evidenzia un riequilibrio degli stili di vita e diventa uno strumento di benessere psico-fisico; pertanto, perché sia veramente inclusivo, necessita di una impiantistica potenziata insieme ad una più ampia offerta sportiva. Affinché questo progetto sia sostenibile economicamente, il piano individua due direttrici strategiche: • il recupero del patrimonio esistente attraverso l’implementazione degli impianti sportivi ed il miglioramento della gestione degli impianti pubblici; • la diffusione dei luoghi di sport a cielo aperto valorizzando spazi, percorsi urbani e aree naturali dove praticare gli sport ambientali. Il documento strategico di pianificazione regionale risulta quindi uno strumento fondamentale per fotografare lo scenario attuale e ottimizzare gli investimenti futuri.
Documento di Programmazione per l’Impiantistica Sportiva - Regione Puglia
Alberto La Tegola
;
2020-01-01
Abstract
La Regione Puglia ha commissionato ad ASSET Puglia, l’Agenzia regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio, un documento di pianificazione sportiva che, partendo dall’analisi del contesto, proponga una visione di sviluppo dell’impiantistica sportiva sostenibile ed integrata con la programmazione ambientale e turistica nonché con le politiche della salute e del welfare. In sostanza si tratta di un inedito Piano Strategico dello Sport. Infatti, l’analisi della domanda sportiva raccoglie informazioni preziose non solo su praticanti e tesserati (domanda esistente), ma sviluppa dati riguardanti la domanda potenziale confrontando l’assetto socio-demografico della popolazione con altri parametri economici e culturali. Ne emerge così una visione moderna e innovativa della pratica sportiva integrata con l’ambiente urbano e con quello naturale. Lo “sport per tutti” evidenzia un riequilibrio degli stili di vita e diventa uno strumento di benessere psico-fisico; pertanto, perché sia veramente inclusivo, necessita di una impiantistica potenziata insieme ad una più ampia offerta sportiva. Affinché questo progetto sia sostenibile economicamente, il piano individua due direttrici strategiche: • il recupero del patrimonio esistente attraverso l’implementazione degli impianti sportivi ed il miglioramento della gestione degli impianti pubblici; • la diffusione dei luoghi di sport a cielo aperto valorizzando spazi, percorsi urbani e aree naturali dove praticare gli sport ambientali. Il documento strategico di pianificazione regionale risulta quindi uno strumento fondamentale per fotografare lo scenario attuale e ottimizzare gli investimenti futuri.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.