L'opuscolo De podagra, l'unica opera medica di Antonio Galateo sopravvissuta, tratta simultaneamente la patologia della malattia, i suoi rimedi e le implicazioni intellettuali, offrendo così un testo con forti connotazioni letterarie. L'articolo mira a contestualizzare la fonte platonica (Simposio 219a) richiamata nell'incipit del trattato e a tracciare le letture di Galateo all'interno del suo umanesimo etico.
Dalla filosofia dell'amore all'etica della malattia: fortuna di una sententia platonica
sondra dall'oco
2024-01-01
Abstract
L'opuscolo De podagra, l'unica opera medica di Antonio Galateo sopravvissuta, tratta simultaneamente la patologia della malattia, i suoi rimedi e le implicazioni intellettuali, offrendo così un testo con forti connotazioni letterarie. L'articolo mira a contestualizzare la fonte platonica (Simposio 219a) richiamata nell'incipit del trattato e a tracciare le letture di Galateo all'interno del suo umanesimo etico.File in questo prodotto:
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