Benessere e cure tra Medioevo e Rinascimento. Storie e intrecci di medici e di testi

I personaggi, gli autori e i testi che si incontrano in questo volume rappresentano momenti significativi di un contesto ampio e complesso che riguarda il benessere e la cura nella prospettiva storica del Medioevo e della prima Età Moderna, momenti a cui corrispondono tre sezioni: Tradizioni e testi salernitani, Bagni e terme: la riscoperta di una tradizione, Malattie, medici e cure. Della scuola salernitana si propongono due temi: le mulieres e la farmacopea in un’opera esemplare, il Liber pandectarum medicinae di Matteo Silvatico. Della letteratura termale si è scelto di privilegiare i Bagni di Pozzuoli, divenuti celebri tra gli itinerari termali del Medioevo per merito di Federico II. Tra i medici letterati di corte, infine, si presentano figure emblematiche per il rapporto che ebbero con i regnanti, con la città e con la materia trattata sia da una prospettiva prettamente scientifica che umanistica. All’interno delle sezioni, ogni capitolo rappresenta l’avanzamento di ricerche decennali condotte tanto su alcuni temi ed esponenti della scienza medica tardomedievale e dell'inizio del Rinascimento quanto su aspetti storici e filologici di determinati testi posti in dialogo tra loro, all’interno di un percorso che dalla medicina salernitana passa attraverso la rinascita medievale del termalismo per approdare alla figura del medico nella corte di età umanistica: il tutto nella particolare prospettiva del Mezzogiorno angioino e aragonese. Il fil rouge che attraversa ogni capitolo è il metodo filologico che di volta in volta ha rivelato le difficoltà dovute a tradizioni testuali particolarmente dinamiche, esemplare quella delle Pandectae di Silvatico, o a tradizioni indirette, come nel caso dei Balnea Puteolana attribuiti a Matteo Platamone, o ancora al passaggio dal manoscritto alla stampa, dunque alla relazione tra autore ed editore. Per alcuni di questi testi i lavori presentati fotografano una tappa del lungo work in progress sul cammino verso nuove edizioni critiche.