La sorte che toccava agli archivi d'epoca tolemaica

Dopo aver delineato diversi raggruppamenti di documenti antichi (biblioteca, dossier, archivio e discarica), l’articolo esamina due esempi di archivi su papiro dell’epoca dei Tolemei in Egitto. Il primo venne scoperto intatto dalla missione archeologica di Ernesto Schiaparelli nel 1905 presso il tempio della dea Hathor a Deir el-Medina, in Alto Egitto: due giare contenevano 34 rotoli, i quali hanno rivelato le carte familiali del prete locale Totoês. Quattro papiri arrotolati insieme hanno svelato il trasferimento della gestione del summenzionato tempio da un padre ai suoi tre figli: per un gruppo di testi di questo genere, relativi ad un medesimo tema all’interno di un archivio, viene proposto il termine “file”. Il secondo esempio si concentra su papiri riciclati per il cartonnage che decorava le mummie, ritrovati da Pierre Jouguet nel 1901-1903 nel Fayyum, nei cimiteri degli insediamenti di Ghôran e di Magdôla. La maggior parte di questi fu smantellata, fornendo non solo passi della letteratura classica, ma anche molti archivi amministrativi della regione del Fayyum. Il progetto GESHAEM ha restaurato gli elementi di cartonnage ben conservati e ha studiato documenti inediti dagli scavi di Jouguet: fra questi, l’Inv.Sorb. 2855, una petizione ad un ufficiale (hypomnêma).