La ricerca didattica nelle scienze motorie e sportive ha evidenziato significativi progressi riguardo l’analisi disciplinare, la selezione dei compiti motori e delle modalità organizzative in diversi contesti formativi. Insegnare competenze motorie, sollecita non solo la selezione dei compiti motori e delle modalità organizzative ma soprattutto l’analisi delle modalità attraverso cui proporre il compito motorio. Emerge la necessità di analizzare i modelli di riferimento per la didattica delle attività motorie in relazione ai modelli emergenti del l’apprendimento motorio (Arufe-Giráldez et al.,2023). Il modello degli stili d’insegnamento (Mosston & Ashworth, 2008; Pill et al.,2023) esprime diverse modalità d’interazione insegnante-allievo-allievi, compito motorio-allievo ambiente, utilizzo di attrezzi, modalità organizzative, variabilità della pratica. Il contributo si propone di presentare il modello degli stili d’insegnamento; analizzare le differenze tra gli stili d’insegnamento; individuare le relazioni tra stili d’insegnamento e le modalità di apprendimento. L’interazione e la variazione di stili d’insegnamento diversi, di riproduzione e di produzione consentono di differenziare ed adattare la comunicazione educativa lungo un continuum che procede dalla proposta dei compiti motori in cui prevale la centralità delle scelte e de cisioni dell’insegnante alla proposta dei compiti motori, uso di attrezzi e delle modalità organizzative in cui prevale quella dell’allievo, nonché un frequente e sistematico rapporto reciproco.
Il modello degli stili d’insegnamento orientato all’apprendimento di competenze motorie ed alla mediazione educativa
Colella, Dario
Writing – Original Draft Preparation
;Monacis, DomenicoMethodology
;Annoscia, SabrinaInvestigation
;Pascali, GiacomoInvestigation
2024-01-01
Abstract
La ricerca didattica nelle scienze motorie e sportive ha evidenziato significativi progressi riguardo l’analisi disciplinare, la selezione dei compiti motori e delle modalità organizzative in diversi contesti formativi. Insegnare competenze motorie, sollecita non solo la selezione dei compiti motori e delle modalità organizzative ma soprattutto l’analisi delle modalità attraverso cui proporre il compito motorio. Emerge la necessità di analizzare i modelli di riferimento per la didattica delle attività motorie in relazione ai modelli emergenti del l’apprendimento motorio (Arufe-Giráldez et al.,2023). Il modello degli stili d’insegnamento (Mosston & Ashworth, 2008; Pill et al.,2023) esprime diverse modalità d’interazione insegnante-allievo-allievi, compito motorio-allievo ambiente, utilizzo di attrezzi, modalità organizzative, variabilità della pratica. Il contributo si propone di presentare il modello degli stili d’insegnamento; analizzare le differenze tra gli stili d’insegnamento; individuare le relazioni tra stili d’insegnamento e le modalità di apprendimento. L’interazione e la variazione di stili d’insegnamento diversi, di riproduzione e di produzione consentono di differenziare ed adattare la comunicazione educativa lungo un continuum che procede dalla proposta dei compiti motori in cui prevale la centralità delle scelte e de cisioni dell’insegnante alla proposta dei compiti motori, uso di attrezzi e delle modalità organizzative in cui prevale quella dell’allievo, nonché un frequente e sistematico rapporto reciproco.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.