Sul ‘potenziale ecologico’ della comunicazione nei sistemi agroalimentari. Appunti preliminari sul concetto di ‘comunicazione agroecologica’

In un suo libro del 1991, N. Luhmann analizzò il tema della "comunicazione ecologica" interrogandosi sulla capacità della società moderna di riuscire ad adattarsi alla minacce connesse alle problematiche ambientali. Oggigiorno, la centralità delle questioni ecologiche impone di considerare, più che la possibilità, l'esigenza di adattamento della società contemporanea a tali minacce e di identificare quei processi comunicativi che hanno il potenziale per supportare uno sviluppo sostenibile. L'articolo si propone di indagare il "potenziale ecologico" della comunicazione nel sistema agroalimentare fino ad ipotizzare una nuova fattispecie di comunicazione, che potrebbe essere definita "comunicazione agroecologica". Essa viene intesa come concetto di sintesi di misure e contenuti di rilevanza ecologica derivanti dalla combinazione tra il paradigma della comunicazione generativa e l'obiettivo politico della transizione ecologica. Il concetto viene ricostruito a partire dall'osservazione del modello giuridico del biodistretto e di due casi studio, rappresentati dall' International Network of Eco Region e dall'UK Farmer Group Discussion Network.