La Slovenia rimane un’entità poco nota e conosciuta in Italia. Nonostante gli stretti rapporti culturali, politici ed economici con il nostro paese, scarsa attenzione è stata dedicata al giovane Stato nato dalla disgregazione della Jugoslavia. Insieme all’ignoranza coesiste un sentimento d’estraneità. Che lo Stato italiano confini a Nord Est con la Repubblica di Slovenia è paradossalmente una nozione di difficile apprendimento per molti: a più di quindici anni dalla sua dissoluzione, rimane viva nella coscienza di molti italiani la presunta esistenza di una realtà jugoslava o, al limite, ex jugoslava, senza riconoscere la specifica presenza di nuovi Stati indipendenti. La diffusa ignoranza sull’esistenza e sui caratteri dello Stato sloveno è una delle tante manifestazioni della scarsa attenzione di gran parte della classe politica e intellettuale italiana verso i popoli dell’Europa centro-orientale. La finalità di questo volume è di fornire al pubblico italiano un insieme di informazioni e analisi sulla Slovenia contemporanea e sulle relazioni italo-slovene: il tutto al fine di favorire una migliore conoscenza reciproca fra i due Paesi, pur senza mascherare le differenze e i diversi punti di vista su determinati momenti storici e sui problemi ancora irrisolti. L’ambizione è di leggere in maniera nuova, non più conflittuale, ma fondata sull’idea di collaborazione e amicizia, la complessa e intricata storia delle relazioni fra le due nazioni.
Italia e Slovenia fra passato, presente e futuro
BUCARELLI, MASSIMO;
2009-01-01
Abstract
La Slovenia rimane un’entità poco nota e conosciuta in Italia. Nonostante gli stretti rapporti culturali, politici ed economici con il nostro paese, scarsa attenzione è stata dedicata al giovane Stato nato dalla disgregazione della Jugoslavia. Insieme all’ignoranza coesiste un sentimento d’estraneità. Che lo Stato italiano confini a Nord Est con la Repubblica di Slovenia è paradossalmente una nozione di difficile apprendimento per molti: a più di quindici anni dalla sua dissoluzione, rimane viva nella coscienza di molti italiani la presunta esistenza di una realtà jugoslava o, al limite, ex jugoslava, senza riconoscere la specifica presenza di nuovi Stati indipendenti. La diffusa ignoranza sull’esistenza e sui caratteri dello Stato sloveno è una delle tante manifestazioni della scarsa attenzione di gran parte della classe politica e intellettuale italiana verso i popoli dell’Europa centro-orientale. La finalità di questo volume è di fornire al pubblico italiano un insieme di informazioni e analisi sulla Slovenia contemporanea e sulle relazioni italo-slovene: il tutto al fine di favorire una migliore conoscenza reciproca fra i due Paesi, pur senza mascherare le differenze e i diversi punti di vista su determinati momenti storici e sui problemi ancora irrisolti. L’ambizione è di leggere in maniera nuova, non più conflittuale, ma fondata sull’idea di collaborazione e amicizia, la complessa e intricata storia delle relazioni fra le due nazioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.