L’assunzione di una dieta iperlipidica, caratterizzata da un elevato contenuto in acidi grassi saturi e monoinsaturi e priva di acidi grassi polinsaturi della serie ω-3, causa obesità e steatosi epatica. Un’approfondita analisi dei meccanismi molecolari che sono alla base di tale effetto ha evidenziato, oltre all’inibizione dell’ossidazione degli acidi grassi epatici, l’esistenza di una forte compromissione del metabolismo energetico mitocondriale. Pertanto, l’impiego di nuove strategie terapeutiche, quali la restrizione calorica o l’integrazione con acidi grassi polinsaturi della serie ω-3, che regolano la funzione e la biogenesi mitocondriale, possono avere un enorme potenziale terapeutico nel trattamento dell’obesità e dell’accumulo di lipidi nel fegato.
Dieta iperlipidica, obesità e steatosi epatica: focus sulla funzionalità mitocondriale
FERRAMOSCA, Alessandra;ZARA, Vincenzo
2015-01-01
Abstract
L’assunzione di una dieta iperlipidica, caratterizzata da un elevato contenuto in acidi grassi saturi e monoinsaturi e priva di acidi grassi polinsaturi della serie ω-3, causa obesità e steatosi epatica. Un’approfondita analisi dei meccanismi molecolari che sono alla base di tale effetto ha evidenziato, oltre all’inibizione dell’ossidazione degli acidi grassi epatici, l’esistenza di una forte compromissione del metabolismo energetico mitocondriale. Pertanto, l’impiego di nuove strategie terapeutiche, quali la restrizione calorica o l’integrazione con acidi grassi polinsaturi della serie ω-3, che regolano la funzione e la biogenesi mitocondriale, possono avere un enorme potenziale terapeutico nel trattamento dell’obesità e dell’accumulo di lipidi nel fegato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.