L’obiettivo di assicurare un adeguato livello di protezione del consumatore nel mercato del credito immobiliare può essere perseguito attraverso tecniche diverse. L’indagine verifica in che misura regole ritagliate sulla personalizzazione del rapporto tra debitore e creditore siano più rispondenti ai bisogni di tutela di un soggetto inesperto, valorizzando i possibili profili di convergenza dei rispettivi interessi, piuttosto che quelli di contrapposizione. L’angolo visuale prescelto consente di individuare sviluppi particolarmente interessanti anche nel fronteggiare situazioni di difficoltà nei pagamenti e di successivo eventuale inadempimento. A quest’ultimo riguardo, le norme sul credito immobiliare ai consumatori fanno proprio un modello, differente da quello tradizionalmente accreditato, assai meno rigido e molto più sensibile alle condizioni economiche delle parti. La disciplina sollecita altresì una lettura del divieto del patto commissorio più ‹‹aperta›› e non appiattita sulla sola sproporzione tra il valore del bene dato in garanzia e quanto realizzato dal creditore. Ne discendono significative ripercussioni sul sistema delle garanzie reali, che abbisogna di ammodernamento per rispondere in modo efficace alle istanze provenienti da settori essenziali e strategici del mercato.
La tutela del consumatore nei contratti di credito immobiliare
Sara Tommasi
2018-01-01
Abstract
L’obiettivo di assicurare un adeguato livello di protezione del consumatore nel mercato del credito immobiliare può essere perseguito attraverso tecniche diverse. L’indagine verifica in che misura regole ritagliate sulla personalizzazione del rapporto tra debitore e creditore siano più rispondenti ai bisogni di tutela di un soggetto inesperto, valorizzando i possibili profili di convergenza dei rispettivi interessi, piuttosto che quelli di contrapposizione. L’angolo visuale prescelto consente di individuare sviluppi particolarmente interessanti anche nel fronteggiare situazioni di difficoltà nei pagamenti e di successivo eventuale inadempimento. A quest’ultimo riguardo, le norme sul credito immobiliare ai consumatori fanno proprio un modello, differente da quello tradizionalmente accreditato, assai meno rigido e molto più sensibile alle condizioni economiche delle parti. La disciplina sollecita altresì una lettura del divieto del patto commissorio più ‹‹aperta›› e non appiattita sulla sola sproporzione tra il valore del bene dato in garanzia e quanto realizzato dal creditore. Ne discendono significative ripercussioni sul sistema delle garanzie reali, che abbisogna di ammodernamento per rispondere in modo efficace alle istanze provenienti da settori essenziali e strategici del mercato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.