Abstract: Le ricerche internazionali attestano che uno degli ambiti di maggiore efficacia dell’uso delle tecnologie per l’apprendimento è proprio il settore della didattica speciale, in cui si evidenzia quanto l’impiego delle ICT per i bisogni educativi speciali diventi fattore abilitante e facilitante dell’apprendimento, dell’indipendenza, della relazione e della partecipazione sociale (Calvani e Vivanet, 2014; Hamburg e Bucksch, 2015). Alla luce dell’analisi delle connessioni tra ambienti tecnologici, opportunità digitali e tecnologie quali elementi dei contesti ambientali e culturali facilitatori dei processi di apprendimento e di inclusione, come conferma il modello ICF (OMS, 2001), si presenta la pista di lavoro di progettazione didattica ICT based sviluppata all’interno del laboratorio sulle TIC del Corso di specializzazione per le attività di sostegno tenuto presso l’Università del Salento. Tale corso prevede 3 CFU, pari a 75 ore in presenza, per sviluppare nel futuro insegnante di sostegno competenze didattiche specificatamente legate all’uso delle TIC. Richiamando il Nuovo Index for inclusion (Booth e Ainscow, 2014), il contributo espone attraverso i prodotti e le progettualità, l’intervento di ricercaazione volto a definire un sistema di autovalutazione e di progettazione didattica degli ambienti tecnologici rispondenti agli indicatori proposti dall’Index e in grado di costruire “pratiche didattiche inclusive”.
Le Tecnologie nella formazione dell’insegnante specializzato sul sostegno: sviluppi e opportunità a margine dell’esperienza TFA-sostegno UniSalento
S. Pinnelli
Conceptualization
;A. Fiorucci
Methodology
2022-01-01
Abstract
Abstract: Le ricerche internazionali attestano che uno degli ambiti di maggiore efficacia dell’uso delle tecnologie per l’apprendimento è proprio il settore della didattica speciale, in cui si evidenzia quanto l’impiego delle ICT per i bisogni educativi speciali diventi fattore abilitante e facilitante dell’apprendimento, dell’indipendenza, della relazione e della partecipazione sociale (Calvani e Vivanet, 2014; Hamburg e Bucksch, 2015). Alla luce dell’analisi delle connessioni tra ambienti tecnologici, opportunità digitali e tecnologie quali elementi dei contesti ambientali e culturali facilitatori dei processi di apprendimento e di inclusione, come conferma il modello ICF (OMS, 2001), si presenta la pista di lavoro di progettazione didattica ICT based sviluppata all’interno del laboratorio sulle TIC del Corso di specializzazione per le attività di sostegno tenuto presso l’Università del Salento. Tale corso prevede 3 CFU, pari a 75 ore in presenza, per sviluppare nel futuro insegnante di sostegno competenze didattiche specificatamente legate all’uso delle TIC. Richiamando il Nuovo Index for inclusion (Booth e Ainscow, 2014), il contributo espone attraverso i prodotti e le progettualità, l’intervento di ricercaazione volto a definire un sistema di autovalutazione e di progettazione didattica degli ambienti tecnologici rispondenti agli indicatori proposti dall’Index e in grado di costruire “pratiche didattiche inclusive”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.