È la presentazione di un volume collettaneo, di grande mole, che raccoglie gli atti dei lavori del convegno internazionale organizzato nel 2021 dall'Università del Salento per celebrare, nel corso di quattro fitte giornate di studio, il settimo centenario della morte di Dante. L’incontro di studi, già nel titolo e nella sua architettura programmatica, ambiva ad aggiungere alle maggiori e più consuete aree disciplinari degli studi danteschi (letteraria, storica, filosofica) diversi altri aspetti e approfondimenti, con contributi significativi provenienti da ambiti come quello storico-artistico, giuridico e oltre. Scorrendo l’indice del volume si coglie la vastità dei temi trattati, che allarga lo sguardo sull’universo dantesco quasi come una fotografia non digitale, tecnologia visiva ormai globale perché velocissima nell’atto di produzione ma, proprio per questo, spesso poco o non affatto meditata, e appiattita nella resa tridimensionale del rapporto spazio-soggetto. La foto che abbiamo davanti mostra invece tutta la profondità della tecnica analogica, in cui la luce costruisce lo spazio e il tempo intorno al soggetto ‘Dante’. E lo fa da prospettive molteplici, pensate e ripensate, e infine prescelte perché capaci di mostrare il nostro più grande poeta nella sua più composita forma.
Presentazione
Puccetti, Valter Leonardo;De Giorgi, Manuela;Somaini, Francesco;Beccarisi, Alessandra
2024-01-01
Abstract
È la presentazione di un volume collettaneo, di grande mole, che raccoglie gli atti dei lavori del convegno internazionale organizzato nel 2021 dall'Università del Salento per celebrare, nel corso di quattro fitte giornate di studio, il settimo centenario della morte di Dante. L’incontro di studi, già nel titolo e nella sua architettura programmatica, ambiva ad aggiungere alle maggiori e più consuete aree disciplinari degli studi danteschi (letteraria, storica, filosofica) diversi altri aspetti e approfondimenti, con contributi significativi provenienti da ambiti come quello storico-artistico, giuridico e oltre. Scorrendo l’indice del volume si coglie la vastità dei temi trattati, che allarga lo sguardo sull’universo dantesco quasi come una fotografia non digitale, tecnologia visiva ormai globale perché velocissima nell’atto di produzione ma, proprio per questo, spesso poco o non affatto meditata, e appiattita nella resa tridimensionale del rapporto spazio-soggetto. La foto che abbiamo davanti mostra invece tutta la profondità della tecnica analogica, in cui la luce costruisce lo spazio e il tempo intorno al soggetto ‘Dante’. E lo fa da prospettive molteplici, pensate e ripensate, e infine prescelte perché capaci di mostrare il nostro più grande poeta nella sua più composita forma.File | Dimensione | Formato | |
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